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Immagine del redattoreDaniele Orta

IL PROTOCOLLO PER... NON PERDERE LA TESTA




"Il collo è una colonna che regge un po’ troppe aspettative."

Cit. (wzgore, Twitter)


Dopo anni di esperienza e qualche migliaia di trattamenti mi è evidente che il dolore e le tensioni al collo sono situazioni ricorrenti.

Secondo studi specifici avvenuti durante periodo "normali", il 75% delle persone adulte avevano problematiche nella zona cervicale (discopatie, ernie discali o altro) .


Ma oggi non viviamo "periodi normali"... ed è così che le persone che mi richiedono un intervento a tale problema è aumentato in modo esponenziale. L’attuale esperienza sociale, il lockdown, le restrizioni di libertà, il distanziamento fisico… ha indubbiamente avuto ripercussioni anche sul nostro corpo, soprattutto nella zona cervicale e lombare...


Tutte queste limitazioni ci hanno privato del bisogno primario dell’essere umano… il CONTATTO FISICO e il percepire IL CALORE UMANO.


Il bisogno primario dell’uomo non è il cibo, ma il contatto… e la Salute è la naturale risposta di questo soddisfacimento…

Tutto ciò viene definito da numerosissime ricerche scientifiche (se fate un “salto" su Pubmed avete l’imbarazzo della scelta).

Poiché per risolvere i problemi occorre comprenderli… approfondiamo...


QUALI sono le CAUSE? COSA mi sta dicendo questo sintomo?


Talvolta la causa ha un ORIGINE FISICA, un colpo di frusta, protusioni, ernie cervicali, una muscolatura debole ecc… in questo caso il corpo necessita di una “manutenzione” costante indispensabile che non può essere trascurata… Stretching e esercizi dovrebbero diventare il pane quotidiano…

Il cibo nutre il corpo, l’esercizio nutre i muscoli e la gioia nutre la mente…


Per tante persone sono cambiate le abitudini… il lavoro in Smart Working, la Scuola si è trasferita in casa il ché significa… ore e ore seduti, senza far sì che il corpo si muova neanche per andare in ufficio o fuori casa…


Voglio ricordarti che il MOVIMENTO È VITA… e quando diminuiamo il movimento anche la nostra energia vitale diminuirà…

Ed è così che le nuove ABITUDINI POSTURALI ci portano sempre più ad una chiusura del busto, delle spalle e del collo… conseguenze? Immaginale…


E poi… questo periodo ci ha regalato anche altro... una forte CARICA EMOTIVA da dover gestire e ATTEGGIAMENTI MENTALI che ci portano a mantenere uno stato di allerta e di difesa. Il cambiare le nostre abitudini, il non poterci svagare la sera o durante il week end, non poterci incontrare con amici o familiari, ha fatto aumentare in modo esponenziale lo stato di stress per tanti e la paura di ammalarsi per altri, con conseguente ansia diventa padrona del sistema corpo. Ebbene… subire tali vissuti ci porta istintivamente a CONTROLLARE tutto ciò che ci succede intorno o a NON VOLERLO VEDERE. Tutto ciò fa in modo che il corpo, e, nel nostro caso il collo, se ne faccia carico… creando tensioni sempre più intense.



Se pensiamo che la cervicale poi è collegata, per mezzo di catene fasciali, muscolari, articolari, a tante altre parti del corpo e le può influenzare nel suo cammino "difensivo"... possiamo immaginare cosa può succedere quando il collo viene chiamato in causa.


COSA FARE allora in caso di

- Rigidità nei movimenti del collo

- Mal ti testa

- Pesantezza della testa

- Mancanza di lucidità o sbandamenti

- Quando sentiamo gli occhi stanchi o in tensione...?


Ecco giunti al nostro P R O T O - C O L L O


ESERCIZI FISICI


È importante seguire un cammino progressivo in cui occorre inizialmente creare SPAZIO PER FAVORIRE IL MOVIMENTO



1. Prima di tutto occorre fare in modo che la muscolatura si rilassi e inizi a sentirsi al sicuro facendole fare dei movimenti lenti senza sentire minacciose tensioni. Vedrete che pian piano i movimenti diventeranno sempre più ampi e armonici…


2. Seguendo i principi Orthobionomici, per cui accentuiamo ciò che c'è, ruotiamo il collo a dx e sx cercando di capire dove si gira in modo più agevole. Una volta sperimentato allora giriamo il collo verso la zona in cui ci muoviamo più agevolmente accentuando il movimento… successivamente andiamo a vedere cosa è avvenuto anche dall’altra parte e... sorpresa… un cambiamento è già avvenuto senza alcun sforzo.

3. Dopo aver scaldato il motore iniziamo a fare degli esercizi di stretching sempre senza forzare… appoggiamo la mano come nel disegno e lasciamo che il tutto avvenga in modo dolce e naturale. Questo servirà per recuperare l'elasticità...


4. Dopo aver creato SPAZIO occorre fare in modo che la muscolatura stabilizzi quanto è stato recuperato… Questo esercizio, anche se viene raramente proposto dai professionisti è uno dei più efficaci. Sdraiati supino/a sul letto, ma fai in modo che le spalle (più o meno dalle prime dorsali in su) e il collo siano sospesi fuori dal letto, mantenendoti verticalmente al pavimento . La forza di gravità inizierà a fare il suo lavoro e tu lo contesterai rimanendo in posizione. Successivamente inizierai a ruotare la testa a dx, a sx, in avanti e indietro ritornando sempre in posizione orizzontale. Prova a farne 5 ripetizioni per ogni parte...


RIEQUILIBRARE LE EMOZIONI



Come detto, se la nostra ansia, lo stress, l'atteggiamento di controllo diminuiscono anche i nostri sintomi si ridurranno. Poiché non possiamo cambiare i fattori esterni allora creiamo un oasi in noi e prediamoci dei momenti in cui rallentiamo il nostro respiro

Avete mai fatto caso a come respirate quando siete sotto stress? Sperimentatelo… e poi sperimentate cosa avviene quando inspiriamo ed espiriamo lentamente fino a far uscire più aria possibile. Quest’azione farà in modo di attivare un processo di rilassamento globale.


Durante i trattamenti, con l’intento di permettere una risoluzione degli squilibri emotivi che portano a una eccessiva rigidità, mi capita di usare i FIORI DI BACH. Potrebbe essere sicuramente utile assumerlo anche per bocca (CHIEDETE UNA CONSULENZA AD UN ESPERTO DEL SETTORE). Non voglio scrivere qui un rimedio generale in quanto non esiste un rimedio generale. Il loro l’utilizzo è prettamente individuale e dipende dal vissuto della persona… Nei trattamenti manuali, quello che ho riscontrato e che sono stati di supporto ad ottenere ottimi risultati sono stati: WATER VIOLET, ROCK WATER, OAK, CRUB APPLE…

IL CONSIGLIO DELLA NONNA…

Mantenere il collo al CALDO… soprattutto se c’è dolore e tensione… come? Borsa dell’acqua calda o pomate riscaldanti come artiglio del diavolo…

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