"Ho cominciato la pratica del respiro per riportare la calma, per permettere al corpo e alla coscienza di guarire. Inspirare, espirare, nutrire e abbracciare. Abbracciare il corpo e abbracciare il dolore" - Thich Nhat Hanh
E anche nella Bibbia Dio, dopo aver plasmato l’uomo con la polvere, soffiò nelle sue narici il suo “alito” per far sì che l’uomo vivesse…
Se tutti i grandi studiosi del benessere fisico e ricercatori spirituali attuali e della storia hanno dato grande importanza al tema della respirazione… ci sarà un motivo?
Ma torniamo al qui e ora…
Hai mai fatto caso al tuo respiro? La maggior parte delle persone che vengono nel mio studio hanno grandi difficoltà nel percepirsi e nel sentire il moto del loro respirano. Quando lo scoprono, il viso si illumina.
Iniziare ad ascoltare il proprio respiro pone le basi per conoscere se stessi e per mantenersi in salute.
Ti faccio alcune domande?
Il tuo respiro è corto o lungo?
Ti accorgi se, durante uno sforzo, tendi a trattenere il respiro?
Quando sei agitato/a com’è il tuo respiro? E quando sei tranquilla/o o concentrato/a?
E quando stai vivendo un emozioni intensa?
Senti la necessità di fare dei respiri lunghi?
Hai risposto velocemente o ti sei dovuto soffermare per dare una risposta? e soprattutto... sei riuscito a dare una risposta a tutte le domande?
Tutto il nostro corpo ha la necessità di essere nutrito e di avere ossigeno a disposizione altrimenti il nostro cervello inizierà a... lamentarsi e il suo funzionamento sarà carente di concentrazione e lucidità, i muscoli diventeranno sempre più contratti e ci sentiremo sempre più stanchi e stressati.
Quando ero bambino, stupidamente, si facevano alcuni “giochi” in cui si immergeva il compagno sott’acqua. ERA TREMENDO. Gli si dava qualche momento per prendere una boccata d’aria e lo si spingeva nuovamente giù. Quando capitava a me, in poco tempo ero sfinito.
Ebbene, molto spesso ognuno di noi si comporta proprio così con le proprie cellule e il corpo grida talvolta silenziosamente … ODDIO QUANDO FACCIO LE SCALE HO IL FIATONE… oppure si attivano una serie di sintomi, mal di schiena, male al collo o alle spalle, stress, ansia ecc…
La respirazione è strettamente collegata alla nostra postura.
Chi lavora in SMART WORKING resta ore e ore davanti al computer in una posizione che comprime il torace; il diaframma non riesce più ad espandersi restando in una posizione compressa, creando conseguentemente ulteriore tensione alla parte alta del corpo, spalle, cervicali causando problemi e dolori, per non parlare poi della schiena.
In caso di STRESS il nostro respiro diventa più corto e superficiale innescando una reazione a
catena… se abbiamo PAURA o avvertiamo una forte ANSIA… tendiamo a restare col... fiato sospeso o fare dei respiri cortissimi e velocissimi provocando un accumulo di anidride carbonica con relative ripercussioni su tutto il nostro sistema.
Questo problema si accentua ancora di più in questo periodo storico in cui molti trascorrono ore e ore, a volte tutto il giorno, con una mascherina davanti alla bocca. Tale situazione comporta uno squilibrio di ossigenazione che dobbiamo assolutamente riequilibrare...
COME ? In primis prendendoci la responsabilità di noi stessi, non rimandando a domani ciò che è necessario e importantissimo fare oggi. Quando hai qualche minuto vai sulla spiaggia, nei boschi, nei parchi, in natura o, se non puoi, allora, con disciplina, ritagliati del tempo per allenarti a "Respirare" in modo funzionale.
„Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell'Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.“ — Dalai Lama
COME SPEGNERE IL DOLORE E LA TENSIONE?
Nel web ci sono tantissimi esercizi pronti all'uso, dalla respirazione diaframmatica, il Pranayama, respirazioni rilassanti o rinvigorenti… Non si inventa più niente in questo campo, è già tutto a vostra disposizione.
La chiave per una sana respirazione è un’espirazione lenta che, a sua volta, richiede un’inspirazione piena e “rilassata”. E’ importante capire che non sarà mai possibile riempire i polmoni se sono già pieni d’aria: dobbiamo innanzitutto svuotarli.
VOGLIO portare un'esperienza personale che può valere più di tante parole...
Durante un viaggio mi ritrovai a "combattere" con un forte mal di schiena. Come potevo visitare quel luogo meraviglioso e godermi la vacanza in quel modo...? Mi si accese la lampadina. Incominciai a fare delle profonde respirazioni; quando inspiravo spingevo l'ombelico in fuori e quando espiravo lo portavo il più vicino possibile alla colonna vertebrale. Mi vivevo quell'atto ascoltando ogni muscolo in azione. Era un massaggio interno... il dolore presente nei primi respiri diminuì e in 10 minuti il male era svanito... Ho continuato a fare questa respirazione ogni volta che sentivo la tensione riemergere. Il risultato... mi sono goduto le vacanze.
COSA ATTIVA IL CAMBIAMENTO DI “GUARIGIONE” IN VOI?
L'ERRORE DA NON FARE:
Fare gli esercizi in modo meccanico (vi stanchereste presto e abbandoneresti rapidamente la pratica)
COSA FARE:
Abitare il respiro, sentirlo mentre entra, sentire i muscoli coinvolti che si muovono, essere partecipe di tutto il respiro
Ascoltare il respiro con l’intenzione di sentire la Vita
Nell'ascolto avete la possibilità di prendere coscienza del vostro stato. Se avete un problema fisico allora, con la pratica, imparerete a portare il respiro nel punto di tensione che si alleggerirà, se il problema è emotivo o di stress allora potrete iniziare a rallentare il vostro ritmo respiratorio in modo che anche il vostro stato si riequilibri .
Con questa partecipazione attiverete un beneficio ben più maggiore che si riflette sul vostro benessere globale (fisico, emotivo e comportamentale). È un allenamento che, se fatto regolarmente, farà della respirazione uno STRUMENTO, un PRONTO SOCCORSO che vi aiuterà nei momenti di forte tensione e dolore.
Comments